Prestiti cambializzati senza anticipo

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Per prestito cambializzato senza anticipi si intende un finanziamento che viene rimborsato tramite cambiali, e che – come dice il nome stesso – non prevede il versamento di alcun tipo di anticipo da parte del richiedente. Talvolta infatti nel caso di prestiti tra privati è possibile che venga chiesto al debitore di saldare in anticipo i tassi di interesse. Gli si chiede di versare un importo sugli stessi, prima ancora di ricevere il denaro che gli spetta. Questa dovrebbe essere una sorta di garanzia per il prestatore, che non conosce il debitore e vuole quindi esser certo che questo gli restituirà il suo denaro. Tuttavia si possono incontrare anche creditori poco seri, che intascano l’anticipo e scappano nel nulla. Se non vogliamo cadere in truffe sarà meglio optare per un finanziamento senza anticipi.

Nei prossimi capitoli vediamo come accedere a un simile prestito, in maniera rapida e veloce. Purtroppo ci sono tante persone che speculano sugli altri, approfittando di un loro momento di bisogno. Dobbiamo tutelarci affinché rimangano a bocca asciutta!

Prestiti tra privati: come funzionano?

Vediamo in primis come funzionano i prestiti tra privati. Come suggerisce il nome stesso si tratta di un finanziamento che coinvolge due persone normali – senza l’intermediazione di banche o finanziarie. I più diffusi sono quelli che avvengono tra amici, parenti stretti e lontani, conoscenti, amici di amici. Una persona che conosciamo quindi ci mette a disposizione una certa somma di denaro, in caso di nostro bisogno. Noi poi ci impegniamo a rendergliela, pagando degli interessi. In alcuni casi i tassi di interesse (o addirittura proprio la restituzione totale) non sono contemplati: il creditore decide di non applicarne, magari perché è particolarmente vicino al debitore. In ogni caso tutti i dettagli del finanziamento devono essere scritti su un documento, che entrambi le parte coinvolte dovranno firmare. Si usa anche in caso di parenti stretti, o lo spostamento ingiustificato di denaro in favore di un’altra persona potrebbe farci passare guai seri con l’Agenzia delle Entrate.

Per far sì che questo prestito funzioni abbiamo bisogno di un prestatore che disponga della cifra esatta di cui abbiamo bisogno. Questo però non è semplice, specie quando la somma in questione è cospicua. Allora come fare? Dovremo incontrare altri privati, e per farlo possiamo sfruttare il web.

Social leading: il prestito 2.0

Il social leading è una sorta di micro credito nato negli ultimi tempi, con l’avvento di internet. Si tratta sempre di un prestito tra privati, stavolta però non si conoscono. Ci sono delle agenzie creditizie che gestiscono il tutto, mettendo in contatto prestatori e debitori. Dispongono di una sorta di database, che possono consultare quando richiediamo una determinata cifra. In questo modo possiamo ottenere un finanziamento ben più cospicuo, quando per esempio i nostri cari non hanno la liquidità necessaria per prestarci del denaro. I tassi di interesse sono molto bassi, convenienti. Possiamo scegliere, tra le altre opzioni, la restituzione del denaro tramite cambiali.

Ci sono alcuni privati che richiedono un anticipo sul prestito. Questo denaro serve a coprire almeno gli interessi. Sarebbe una sorta di garanzia per il creditore, visto che non conosce il debitore. Tuttavia sarebbe sempre meglio non dare anticipi di alcun tipo, specie perché molte persone hanno usato questo escamotage per truffare il prossimo.

I prestiti tra privati si possono sottoscrivere online, molto velocemente. L’esito di solito giunge abbastanza in fretta, e nel giro di poco tempo possiamo ottenere il denaro chiesto. Si tratta quindi di una soluzione pratica e veloce per quando abbiamo bisogno urgente di denaro.

Perché viene richiesto un anticipo?

Alcuni creditori, come già accennato, esigono un anticipo sul prestito. Se questo dovesse accadere è meglio fare attenzione. Analizziamo la situazione, e domandiamoci se il nostro creditore è davvero serio come sembra – o vuole solo ingannarci estorcendoci del denaro.

Non è raro infatti che il creditore, una volta riscosso l’anticipo, svanisca nel nulla. In questo modo non avremo il prestito, e anzi avremo un ulteriore ammanco – visto che abbiamo versato una somma al nostro prestatore.

Il nostro consiglio è sempre quello di non cedere agli anticipi, e di declinare l’offerta di un prestito se questi sono previsti. Insomma ci troviamo in necessità economica, e per richiedere un prestito dobbiamo pagare il prestatore? Non è una cosa normale! Se il creditore è serio, e realmente interessato a darci una mano aiutandoci economicamente, non ha bisogno di richiedere alcun tipo di anticipo. Avrà modo di fidarsi di noi, e di capire se renderemo la somma presa, tramite le garanzie che gli forniremo – o grazie all’uso delle cambiali come metodo di risarcimento.

Come riconoscere un prestatore serio?

Nel caso di un prestito tra privati sconosciuto è giusto che entrambi le parte siano tutelate, per non incappare in situazioni spiacevoli. La prima regola è quella di affidarsi a un’agenzia seria, che opera da tempo nel settore, e che prevede una forma di tutela per i suoi clienti – se qualcosa dovesse andare storto.

Per rassicurare il creditore il richiedente deve fornirgli delle garanzie. Per esempio deve dimostrare di avere un reddito fisso mensile, oppure un bene di valore (che in caso di insolvenza diventa di proprietà del creditore). Così facendo chi mette il suo capitale a disposizione sa che la somma gli rientrerà, in un modo o nell’altro. Ma quali garanzie ha invece il debitore?

Se il prestatore è un amico, un parente – o comunque qualcuno che conosciamo – questo problema non dovrebbe sorgere. Tuttavia se incontriamo un prestatore mai visto prima d’ora, non possiamo sapere chi abbiamo di fronte – specie se operiamo sul web, su siti non autorizzati. Persone poco esperte di internet potrebbero farsi tentare da una proposta allettante, che però nasconde insidie.

Un prestatore serio non richiede mai anticipi, neanche se la somma elargita è cospicua. Inoltre esige di scrivere un documento, dove saranno inseriti tutti i dati e gli estremi del prestito. Tale foglio deve essere firmato da entrambe le parti, per esser valido. Vuole infine che tutti i pagamenti delle cambiali avvengano in maniera controllata. Il tutto quindi sarà registrato, e nessuno dei coinvolti può “fregare” l’altro.