Indice dei contenuti
- Prestiti cambializzati: definizione
- Quanto posso ottenere?
- Quali sono i vantaggi di un simile prestito?
- E gli svantaggi?
- Come riconoscere il miglior prestito cambializzato?
- Le migliori offerte dell'anno
Quando abbiamo bisogno di liquidità non è raro ricorrere a un prestito, per poter affrontare spese urgenti o impreviste. Ci sono diversi prodotti creditizi in tal senso tra cui scegliere quello che più ci sembra conveniente. In particolare i prestiti con cambiali sono perfetti per chi risulta cattivo pagatore o protestato, non ha molte garanzie di cui disporre, o ha una situazione economica difficoltosa. Purtroppo però i prestiti con cambiali non sono proprio convenienti. Per riuscire a risparmiare qualcosina dobbiamo sapere come cercare il prestito più vantaggioso, e conoscere le migliori offerte dell’anno. Questa guida nasce con tale intento, quindi buona lettura!
Prestiti cambializzati: definizione
Partiamo dal principio, e cerchiamo di specificare le caratteristiche e le peculiarità dei prestiti cambializzati. Tali finanziamenti si distinguono dagli altri per il metodo di rimborso. Infatti le rate mensili vengono saldate tramite la firma di diverse cambiali. Queste sono un titolo di credito esecutivo, e ciò significa che bisogna necessariamente onorarle. In caso contrario la banca, o il creditore, ha diritto a pignorare i beni del richiedente – per rientrare della somma emessa. Inoltre il debitore che risulta insolvente può subire un protesto, o una segnalazione al registro Crif (dove si trovano tutti i nominativi di coloro che risultano cattivi pagatori).
Di solito chi sottoscrivere un prestito con cambiali non ha modo di accedere a un normale prestito. Quindi si ricorre a un simile finanziamento in caso di necessità. Per esempio coloro che hanno subito un protesto, o sono iscritti alla Centrale Rischi del cattivi pagatori, possono pensare di ricevere credito dalle banche quasi esclusivamente con un simile prestito. Questo perché i prestiti cambializzati, in fase di istruttoria, non prevedono la verifica della situazione debitoria del richiedente – da parte della banca erogatrice. Ciò non significa che sono prestiti che si ottengono anche senza garanzie!
Quanto posso ottenere?
Vediamo ora qual è la somma massima erogabile che si può ottenere con un prestito cambializzato. Questa somma dipende molto dalla nostra situazione professionale, dal datore di lavoro (se azienda pubblica o privata) e così via. Nello specifico un lavoratore dipendente pubblico (o ministeriale) può richiedere fino a 80 mila euro, che si abbassano a 35 mila in caso di dipendenti privati. Infine i lavoratori autonomi possono ricevere fino a 31 mila euro. Ovviamente questi valore possono cambiare, visto che poi ogni finanziaria e istituto di credito stabilisce e impone i suoi limiti.
Da che altro dipende il valore del prestito?
- Dal datore di lavoro, come abbiamo detto;
- Dalla tipologia del contratto del richiedente;
- Il Tfr accantonato fino a quel momento (anzianità lavorativa);
- Il reddito del richiedente.
Anche se non controlla la situazione debitoria del richiedente la banca richiede comunque delle garanzie al richiedente, che possono essere più ferree in caso di cifre cospicue. In alcuni casi la banca può anche richiedere al beneficiario del prestito di sottoscrivere una polizza assicurativa. In caso di infortuni, perdita del lavoro, o morte prematura del debitore l’assicurazione si impegna a saldare il suo ammanco.
Quali sono i vantaggi di un simile prestito?
I prestiti cambializzati presentano diversi vantaggi:
- per prima cosa possono accedervi tutti, anche coloro che hanno situazioni economiche sfavorevoli – e non hanno onorato un debito in passato. Grazie alle cambiali anche i protestati e i cattivi pagatori possono ottenere credito. Quindi se abbiamo avuto problemi di pagamento in passato questa è la soluzione ideale per noi;
- anche chi non ha una busta paga può ottenere il prestito, comprese tutte quelle categorie di lavoratori atipici. Perciò possono richiedere il prestito i lavoratori autonomi, i disoccupati, i precari, le casalinghe, e così via. Questi soggetti però devono servirsi di ulteriori garanzie per avere accesso al prestito;
- il piano di ammortamento è flessibile ed elastico. A differenza degli altri prestiti “tradizionali” quello con cambiali risulta molto flessibile e conveniente. Si possono per esempio emettere nuove cambiali, o rinnovare quelle che non si è riusciti a pagare.
E gli svantaggi?
Ovviamente, come tutte le cose, tale prestito prevede anche degli svantaggi. Quali?
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- I costi del prestito possono risultare elevati. Infatti è un finanziamento molto costoso, in quanto viene concesso a coloro che hanno subito protesti. Per tale ragione gli interessi possono risultare maggiorati rispetto alla media di mercato, e bisogna tenere conto anche delle spese aggiuntive sempre a carico del richiedente. Tra queste troviamo l’acquisto dei titoli di credito per esempio, delle imposte di bollo e infine quelle legate alle commissioni di istruttoria;
- Si tratta di un finanziamento rischioso, da sottoscrivere solo se siamo certi di poter risarcire il debito. Questo perché altrimenti potremo passare guai seri, finanziariamente (pignoramento dei beni) e legalmente (protesti, iscrizione al registro Crif);
- E infine occhio alle garanzie da presentare, che possono essere numerose. Anche se di per sé la cambiale costituisce una garanzia, è possibile che le banche ce ne richiedano delle altre. Per esempio possiamo aver bisogno di un garante, un bene o un immobile da porre come pegno o da ipotecare. Talvolta infine è necessario sottoscrivere una polizza assicurativa – ovviamente a carico del richiedente, che dovrà sostenere quindi ulteriori costi.
Come riconoscere il miglior prestito cambializzato?
Se vogliamo esser certi di sottoscrivere il miglior prestito cambializzato dobbiamo guardare:
- i tassi di interesse previsti per il prestito, e il costo totale dello stesso;
- il valore delle rate mensili;
- le garanzie richieste.
Per risparmiare qualcosina, o avere modo di confrontare velocemente le migliori offerte, possiamo sfruttare il web.
Le migliori offerte dell’anno
Passiamo quindi alla lista delle migliori offerte dell’anno, per quanto riguarda i prestiti cambializzati.
- I prestiti cambializzati Teoremafin sono abbastanza convenienti, in quanto si tratta di proposte ottimali. Si possono ottenere fino a 10 mila euro, con firma singola o doppia;
- Prestimarket è una società finanziaria che si occupa anche di prestiti con cambiali – tra le varie offerte. I finanziamenti elargiti prevedono tassi di interesse concorrenziali;
- Signor Prestito invece elargisce prestiti richiedibili anche da pensionati e dipendenti privati e pubblici (anche cattivi pagatori, purché appartenenti alle categorie sopra elencate). Sono molto convenienti, con tassi di interesse tra i più bassi;
- Si Prestito è un motore di ricerca dove possiamo trovare e comparare le diverse offerte di banche e finanziarie – al fine di trovare il prestito che più ci conviene.