Prestiti cambializzati per cattivi pagatori

Indice dei contenuti

Molte persone possono trovarsi in situazioni di necessità economica e per questo considerano l’opzione di richiedere un finanziamento. Quando si decide di richiedere un prestito, tuttavia, può capitare di non sapere quale sia il più adatto al caso nostro per tempi, modalità e requisiti.

A disposizione per i vari utenti, vi sono una grande varietà di finanziamenti più o meno adatti ai singoli casi e alle esigenze di ognuno. Come sappiamo, in tal senso, ogni genere di prestito ha le sue specificità e richiede determinati requisiti per poter essere ottenuto. Ciò significa che la scelta del cliente deve sempre indirizzarsi verso l’opzione più consona ai propri bisogni.

Spesso, molti dei prestiti che vengono dispensati dagli enti di credito, specie quelli che vengono concessi presso le banche, negano la possibilità di richiedere un finanziamento a particolari categorie di richiedenti, in quanto questi ultimi sono privi delle qualità necessarie ad ottenerne uno. È questo il caso dei cattivi pagatori. Tale categoria di utenti viene spesso diffidata dagli istituti finanziari in quanto si tratta di persone insolventi che hanno alle spalle una storia di pagamenti mancati che non gioca a loro favore. In questo senso un’ottima possibilità per un cattivo pagatore può essere quella di richiedere un prestito cambializzato.

Grazie al finanziamento cambializzato anche i cattivi pagatori possono accedere ad una forma di finanziamento veloce e sicuro, pur essendo indicati come inadempienti rispetto ai pagamenti dei prestiti richiesti in precedenza. Il vantaggio di un prestito che si paga con le cambiali, pertanto, è quello di consentire anche a questa categoria di persone di poter ottenere con immediatezza e semplicità un anticipo di denaro.

Vediamo nel dettaglio questa particolare categoria di utenti e quali sono le caratteristiche specifiche e i requisiti di un prestito cambializzato per cattivi pagatori.

Chi sono i cattivi pagatori?

Quando si utilizza il termine di cattivo pagatore, ci si riferisce a tutti coloro che hanno richiesto e ottenuto un prestito da una banca, o da un istituto finanziario, e, per diversi motivi, sono stati impossibilitati a pagare le rate del debito. Può capitare che molti soggetti si ritrovino in difficoltà nel rimborsare il denaro avuto in anticipo, andando incontro a situazioni di pagamenti irregolari o addirittura del tutto non effettuati.

Il cattivo pagatore, dunque, è sia colui che che non ha pagato le rate del debito secondo le scadenze prestabilite, ma anche colui che paga in maniera irregolare o in estremo ritardo le rate mensili relative al finanziamento. In tal senso, ogni cattivo pagatore viene segnalato alla CRIF in modo tale da indicare a ogni altro istituto bancario o finanziaria i dati del soggetto insolvente, per mettere in guardia anche gli altri enti di credito dal concedere a questi utenti un ulteriore prestito.

Come possiamo dedurre, quindi, essere segnalati come cattivi pagatori può pregiudicare la possibilità di richiedere e ottenere ulteriori finanziamenti. In tal senso, il prestito cambializzato è pensato proprio per questi casi specifici e per dare la possibilità anche a coloro che sono stati indicati come insolventi, la possibilità di ottenere, senza troppi problemi, del denaro in anticipo.

Che cosa è la CRIF

La CRIF è un sistema di informazioni creditizio che mette a disposizione di tutte le società di credito o delle banche, i dati relativi ai soggetti inadempienti e le richieste di prestito da loro ottenuti e non rimborsati. Certamente, se si viene messi nell’indice dei segnalati, d’altra parte è anche possibile essere cancellati. Ciò avviene quando il debito è stato ripagato e, attraverso una procedura che mira a aggiornare i dati, viene mostrata la documentazione relativa all’estinzione del debito del cattivo pagatore in questione.

Per modificare la propria situazione da inadempiente nel sistema di informazioni CRIF possono volerci anche molti mesi prima che i dati vengano rinnovati e comunicati alle banche. Pertanto, prima di giungere a condizioni scomode come questa, è sempre bene chiedere un prestito secondo le proprie reali possibilità di rimborso e di saldo del debito. Un prestito cambializzato, a tal proposito, è sempre commisurato alle esigenze e alla situazione finanziaria del cliente

In questo senso, il prestito cambializzato è un finanziamento personale pensato su misura per la situazione economica del richiedente. Un buon ente di credito saprà indirizzare il cliente verso la scelta migliore di finanziamento, per evitare di essere segnalati come cattivi pagatori o addirittura di cadere in protesto.

Il prestito cambializzato è pensato anche per i cattivi pagatori

Un finanziamento cambializzato nei casi specifici dei cattivi pagatori, può essere una, o forse anche l’unica, possibilità di prestito per questi utenti. Diffidati dalle banche e continuamente esonerati dal richiedere un anticipo di denaro, i cattivi pagatori spesso non sanno come far fronte alle necessità economiche che incombono sulla loro situazione finanziaria. Possiamo dire, in questo senso, che un prestito cambializzato è pensato soprattutto per loro.

A tal proposito, il prestito che si estingue tramite cambiali è una soluzione veloce e relativamente semplice da ricevere e concretizzare anche per i cattivi pagatori. In virtù della specificità di questa modalità di finanziamento è possibile estendere la richiesta di prestito anche a questi ultimi, senza dover presentare né busta paga né altre entrate mensili fisse. Certamente sono necessari altri requisiti indispensabili affinché il prestito possa essere concesso.

Le caratteristiche della cambiale nel prestito cambializzato

La cambiale, per il suo valore intrinseco, consente di poter concedere con relativa fiducia e sicurezza, da parte del creditore, una certa somma di denaro. A differenza degli altri prestiti, infatti, un finanziamento che si paga con le cambiali ha delle specificità che permettono di tutelare gli enti di credito e, in questo senso, di poter accontentare anche le situazioni economicamente più delicate, come quella che, nello specifico, stiamo trattando.

Una cambiale è un titolo di credito e in quanto tale è una promessa di pagamento. Ciò vuol dire che questa non rappresenta solamente un mezzo di pagamento per estinguere il debito del finanziamento, ma è molto di più. Ci striamo riferendo al fatto che la cambiale stessa è una condizione di tutela per chi concede il finanziamento, in quanto, in casi di insolvenza da parte del debitore, può condurre l’ente di credito ad avviare procedure giudiziarie finalizzate a pignorare i beni del debitore per tornare in possesso della domma di denaro.

Flessibilità del finanziamento cambializzato per cattivi pagatori

Un prestito cambializzato per cattivi pagatori è considerato fra i finanziamenti più flessibili proprio perché è possibile scegliere le modalità di pagamento delle cambiali incidendo sui tempi di rimborso. Prima di tutto si deve sapere che si tratta di un prestito il cui denaro può essere ottenuto anche in sole 48 ore. Inoltre, quando si richiede un prestito cambializato, si decideranno insieme all’ente di credito i tempi di pagamento delle rate, la loro scadenza e il costo di ogni saldo mensile.

Bisogna ricordare che al costo totale del rimborso vanno aggiunti sempre il Tan e il Taeg relativi al finanziamento, ovvero gli interessi e i costi delle spese dell’intero prestito. Questi ultimi sono particolarmente alti e per questo motivo, molti utenti tendono a evitare di scegliere questa forma di finanziamento.

Quando diciamo che un finanziamento che si rimborsa tramite cambiali, è flessibile ci riferiamo principalmente al fatto che la cambiale può essere:

  • rateizzata
  • rinnovata

Nel primo caso, la rateizzatione di una cambiale permette di suddividere il rimborso del debito in tante rate a scadenza mensile. Ciò consente di poter pagare con più facilità il saldo relativo al costo di ogni rata e quindi di non ritrovarsi con un accumulo di denaro da dover pagare tutto insieme.

Come seconda possibilità vi è quella di poter emettere nuove cambiali, ovvero la possibilità di una cambiale di poter essere rinnovata. Che cosa significa questo?

In casi di scarsa liquidità da parte del debitore, alle soglie della scadenza mensile, una cambiale può essere rinnovata e dunque posticipata nel suo pagamento. Certamente, va ricordato, che questa possibilità molto vantaggiosa per il debitore, implica però una maggiorazione dei costi alla quale provvederà l’ente di credito che ha concesso il prestito.

Come si può immaginare, seppure questa operazione sia legittima e concessa al richiedente, tuttavia, non può essere svolta troppe volte o per un periodo prolungato nel tempo. Diversamente, infatti, si rischierebbe di cadere in una condotta irregolare di rimborso delle rate e dunque si finirebbe per ricadere nella categoria del cattivo pagatore.

Quali garazie sono necessarie in un prestito cambializzato per cattivi pagatori?

La cambiale, come abbiamo visto, per sua natura consente a chi ha prestato il denaro di poter tornare in ogni caso in possesso della somma erogata. Ciò è possibile in quanto all’atto di stipula del contratto vengono richiesti dei requisiti indispensabili affinché il prestito possa essere concesso con fiducia e relativa sicurezza da parte della finanziaria. Nessuno infatti, concede una certa somma se non ha la certezza di tornare in possesso del denaro secondo i tempi stabiliti.

Stiamo facendo riferimento all’importanza delle garanzie in un prestito cambializzato per cattivi pagatori. Queste, infatti, svolgono la funzione di ulteriori metodi di pagamento e saldo del debito qualora le rate del rimborso non venissero pagate dal richiedente. In questo modo, l’ente di credito si assicura di tornare in possesso della somma concessa e, dunque, di non perdere il denaro che ha precedentemente prestato al cliente.

Pertanto, quali sono le garanzie principali che vengono richieste al cattivo pagatore per potergli concedere un finanziamento cambializzato? Ovvero, quali sono i requisiti indispensabili che egli deve presentare al creditore per poter ottenere la fiducia della società di credito? Sappiamo infatti che la cambiale ha pieno senso se è legata alla presenza di ulteriori garanzie da poter mettere in gioco qualora il debitore risultasse incapace di pagare definitivamente le rate.

Le garanzie che quasi sicuramente un ente di credito può chiedere al cliente possono essere:

  • Beni in possesso
  • Immobili di proprietà
  • Trattamento di fine rapporto (o liquidità)
  • Garante

I beni in possesso e gli immobili di proprietà

Quanto parliamo di beni in possesso o di immobili, ci riferiamo a tutti gli averi del debitore che abbiano una valutazione economica elevata o comunque proporzionata alla somma totale del denaro concesso nel finanziamento. Certamente il valore deve essere tale da poter ricoprire l’intero saldo del debito più i costi aggiuntivi. Riguardo al possesso degli immobili, allo stesso modo, ci si riferisce a tutte quegli averi in possesso del debitore, che siano case di proprietà o locali commerciali.

A tal proposito, nel caso in cui il cattivo pagatore risultasse nuovamente insolvente con il nuovo finanziamento cambializzato concesso, egli rischierà di perdere tutti i beni che ha posto in garanzia nel contratto di prestito. La società di credito, infatti, in virtù del valore della cambiale potrà procedere nel prendere in pegno i beni o nell’esecuzione forzata degli immobili per riappropriarsi, attraverso di essi, del denaro.

Il pignoramento degli immobili, certamente, è una condizione limite che può avvenire nel caso in cui il debitore fosse del tutto impossibilitato a pagare le cambiali e quindi a estinguere il debito. Fortunatamente il possesso degli immobili non è l’unico requisito di cui bisogna essere in possesso per poter ottenere un finanziamento cambializzato. Infatti, vi sono anche altre garanzie da poter indicare.

Il trattamento di fine rapporto

Può capitare che fra le altre garanzie richieste in un prestito cambializzato vi sia anche quella relativa all’indicazione del trattamento di fine rapporto. Essendo, in genere, il denaro della liquidazione una somma abbondante, la società finanziaria può chiedere di indicarla come garanzia essendo un requisito che alza di molto la fiducia per poter avere un prestito cambializzato.

È da sapere, infatti, che le garanzie sono la condizione indispensabile per ottenere la fiducia da parte dell’ente di credito. Più la società finanziaria riporrà fiducia nelle garanzie presentate dal debitore, più il cliente avrà maggiori possibilità di ottenere in breve tempo e con facilità il denaro di cui necessita.

Il garante

Infine come altra garanzia che può essere indicata vi è quella relativa alla figura del garante. Questa, nello specifico, è la garanzia più richiesta in un prestito cambializzato per cattivi pagatori e più in generale nel finanziamento che si paga con le cambiali. Il garante è una terza persona che stipula il contratto e che si prende la responsabilità di ripagare il debito nei casi in cui il richiedente diventasse insolvente.

In questo casi, dunque, il garante dovrà firmare il contratto in qualità di fideiussore e indicare, tra l’altro, di essere in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato e dunque di possedere una situazione finanziaria stabile tale da ripagare eventualmente l’intero rimborso del debito.

Dunque, quando un cattivo pagatore si recherà presso una società finanziaria per ottenere un prestito cambializzato, dovrà essere in possesso di almeno alcune di queste garanzie affinché egli possa ricevere il denaro senza troppe difficoltà.

Vantaggi di un prestito cambializzato per cattivi pagatori Garanzie richieste
Velocità: ottenibile anche in 48 ore Beni in possesso
Non necessita di busta paga Immobili di proprietà
Può essere richiesto anche se si è protestati Trattamento di fine rapporto
Flessibile nel pagamento e nel rinnovo Garante